giovedì 31 marzo 2011

Chat e incontri

Molto spesso un uomo, pur essendo bello, passa inosservato e non suscita interesse al suo passaggio.
Suscitare interesse a prima vista è una capacità che può essere utile in campo sociale, amicale, ma anche in campo professionale. Sentirsi sicuri e apparire tali sono cose che non sempre coincidono. Infatti per suscitare interesse a prima vista, piacere di più, sentirti più bello, non è sufficiente preparare molto bene il packaging personale, a seconda del contesto da affrontare, come non è necessario essere belli, muscolosi, con un’abbronzatura color Maldive, alti e brillanti,
ciò che cattura l’attenzione a prima vista è la postura. Un bel portamento dimostra eleganza e sicurezza ed è capace di suscitare l’interesse e la curiosità anche della persona più distratta.
Per un uomo, la sicurezza che traspare dai movimenti e dal modo di camminare costituisce una grande fonte di attrazione: “Petto in fuori, mento alto e sguardo fiero”.
Per avere una perfetta postura e un portamento elegante ed imperioso le spalle devono essere aperte in modo da spingere il petto in fuori e costringere la schiena a stare diritta. Un uomo con le spalle strette e curve non è assolutamente attraente e soprattutto non dimostra sicurezza. L’andatura deve essere sicura, decisa, senza incertezze, lo sguardo deve essere dritto.
La  gestualità deve essere morbida, rilassata e mai frenetica.
La postura seduta non è mai impostata con le gambe troppo chiuse perché in questo modo si esprime insicurezza,  in piedi, tenere le gambe ferme e diritte leggermente divaricate.
Si è sempre saputo che le donne subiscono il fascino della divisa, ma  non è la divisa in quanto tale, quanto, piuttosto, la postura: la schiena diritta, l’andatura decisa, il passo fermo, lo sguardo fiero ed anche un bel sorriso.

lunedì 28 marzo 2011

Chat incontri

La società è nel gruppo e per essere alla moda devi seguirlo, il gruppo detta le sue regole alle quali uniformarsi e spesso la tua personalità ne è sacrificata. Quando sei solo davanti al compiuter scegli chat senza registrazione perché solo così riesci a essere te stesso. Chatta con noi, senza stereotipi, entra in chat incontri libero da imposizioni sociali e ti divertirai. Ti aspettano centinaia di ragazzi e ragazze come te, stanchi di difficili operazioni di identificazione, liberi di divertirsi, desiderosi di chattare nell’anonimato. Basta collegare il modem, scegliere un NickName fantasioso, fare click e sei collegato con tutto il mondo, finalmente libero da preconcetti pronto ad essere te stesso. E’ il primo portale italiano senza registrazione, che ti consente di navigare, sfogliare profili e tenerti aggiornato in modo rapido e moderno.
Nessun gruppo precostituito, senza stanze che ti obbligano ad una tematica imposta, libero delle tue scelte e consapevole di esserlo. Chatta subito e diventi padrone assoluto del web.

 

Incontri moda capelli

Il linguaggio dei capelli dipende da codici sociali che ogni società produce al proprio interno, e conserva come segno della propria identità culturale, dei propri sistemi di valori, delle mode del momento.
Le scelte creative del singolo individuo si rapportano a questi codici o li trasgrediscono.
Il colpo di spazzola o di piastra che ogni mattina ciascuno di noi si dà dinnanzi allo specchio non sempre dipende dalle nostre scelte ma spesso sono la società, la cultura, le mode a determinarne la direzione. La tua pettinatura è la scelta di come ti vuoi pubblicizzare alla gente. Ci sono capelli griffati dal parrucchiere alla moda in occasione di una serata mondana, ma ci sono anche capigliature su cui si vede una giornata trascorsa fra le vie cittadine.

I parrucchieri artisti sono i seguaci dei costumi sociali e delle mode del momento.
E’ stato detto, a ragione, che andare dal parrucchiere è come andare dallo psicanalista, la tua pettinatura rispecchia la personalità.
I capelli corti indicano una forte personalità, sicura di se stessa che affronta la vita con coraggio.
La cresta punk e il caschetto sono acconciature chiuse, di chi ha poca personalità e si adegua agli stereotipi della moda passivamente, di solito ha paura della solitudine e si identifica solo in un gruppo.
La  testa rasata è una capigliatura aperta, di chi ha coraggio e creatività, può diventare uno spazio dove inscrivere tatuaggi.
I capelli lunghi indicano civetteria e sensualità di chi ama il lusso e la mondanità.
Scelta la pettinatura, osserviamo che alla staticità di certe teste si oppone il dinamismo di altre, la maniera in cui la capigliatura viene interpretata, da chi ne fa sfoggio con disinvoltura o con imbarazzo e da chi è ingessato o incurante e trasgressivo.

lunedì 21 marzo 2011

Incontri in chat

Quante volte hai sentito la frase “troppo stress”, tutto è molto stressante oggi, il lavoro, la burocrazia, le file, il traffico, il parcheggio.
Dopo una giornata faticosa ci attende il silenzioso e tranquillo mondo di internet. Ma a volte anche il virtuale e magico mondo delle chat diventa stressante, Internet è affollato da siti e chatline che ti fanno subire lo stesso stress della vita quotidiana, ti costringono ad attese lunghissime (stress da clessidra) e ti costringono a lunghe e faticose procedure di registrazione. Quante volte hai detto: “ci rinuncio!”, spento il computer e acceso la tv.
Prova chat senza registrazione e risolvi il tuo stress quotidiano, rilassati con un sito veloce e senza registrazione, con una chat incontri piacevole e divertente. Rilassati con noi e chatta tranquillo a tutte le ore del giorno e della notte. E’ una chat facile e quindi puoi accedere anche dal posto di lavoro per concederti una pausa antistress. E’ una chat italiana per incontrare tanti amici provenienti da tutte le regioni con cui condividere hobby ed interessi. Basta stress chat senza registrazione è la prima chat italiana frequentata da centinaia di uomini e donne di tutte le età.

Incontri di gala

Per le più eleganti serate di gala, nascono abiti da sera che sono delle vere e proprie opere d'arte. Con spacchi vertiginosi che svelano le gambe, con oblò laterali per mostrare i fianchi e con scollature che evidenziano la schiena. Drappeggiati o ricamati con Swarovski, ornati di fiocchi glamuor, la sera predilige il nero e il rosso ma, per la primavera estate 2011, abbandonano il nero e adottano colori sgargianti, senza perdere eleganza e mistero non mancano nuance quali il viola, il bianco e l'azzurro.  Il vestito lungo da sera che ricorda i pepli indossati dalle donne dell’antica Roma, ricchi di eleganti drappeggi. con una gonna fatta di petali e con raffinati disegni di corna di cervo e strascico. Volumi leggeri, tagli asimmetrici e drappeggi per un’eleganza sofisticata.

domenica 20 marzo 2011

Incontri ed Autostima

Nelle relazioni interpersonali,  spesso si ha la sensazione di sentirsi poco apprezzati, ma è’ sempre possibile imparare a farsi apprezzare e costruire con gli altri  delle relazioni più soddisfacenti.   Quante volte abbiamo pensato “dopo tutto quello che ho fatto, mi tratta così, non mi sento apprezzato”. Questo perché, spesso, si è troppo concentrati a pensare più a noi stessi che agli altri, fa parte della natura umana la volontà di agire solo per sentire frasi come: “sei stato bravo”, “come avrei fatto senza di te”, piuttosto che apprezzare quello che gli altri danno in cambio, con la conseguente inevitabile sensazione di frustrazione. Alcune persone hanno nei confronti degli altri un atteggiamento di “do ut des”, tendono, cioè, a contabilizzare quello che danno e ricevono nelle loro relazioni. Si prodigano volentieri ma in cambio si aspettano che il beneficiario delle loro attenzioni restituisca loro  il favore, e se questo non avviene, si sentono delusi e poco apprezzati.
Ma per evitare di costruire rapporti poco appaganti e sentirsi poco apprezzati è indispensabile imparare ad apprezzare quello che stiamo ricevendo ed ad operare per gli altri per il gusto di farlo e non per ricevere una gratificazione in cambio.
Sarebbe utile ridurre le aspettative e non misurare sempre tutto quello che gli altri dicono o fanno, evitare di dare peso se una certa frase o parola non è stata detta come l’avremmo detta noi, ognuno gratifica a modo proprio. Sottolineare in continuazione l'egoismo o la pigrizia dell’altro non lo spingerà a dare di più, ma a dare sempre di meno. Infatti, l'altra persona, sentendosi criticata e messa in discussione, smetterà di fare anche quel poco che fa, invece mostrando di apprezzare quello che l'altra persona fa per noi, la motiveremo da dare di più.
Spesso è proprio la paura di non ricevere abbastanza nei rapporti con gli altri che impedisce di ricevere di più. Se si ritiene di dare di più o troppo, non colpevolizzare l’altro ma chiedersi perché lo si fa. Dare troppo è un problema che riguarda chi dà, non chi riceve. In genere questa frustazione è avvertita da chi ha un grandissimo bisogno d'amore ed è disposto a fare di tutto per accattivarsi le simpatie dell'altro, per insicurezza. Il dare compulsivo nasconde in realtà una forte richiesta di attenzione e di affetto, con il rischio che gli altri lo avvertono inconsciamente e provano  disagio perché si sentono in debito e obbligati a ricambiare e a dare più di quanto non farebbero normalmente. Per rafforzare la propria autostima e, quindi, sentirsi apprezzati è sempre e comunque indispensabile essere se stessi, costruire rapporti sinceri e chiari e vivere coscientemente i propri pregi e difetti.


sabato 19 marzo 2011

Incontri personali

Quando comunichi sei certo di essere compreso?
La comunicazione efficace è una premessa indispensabile per poter comunicare meglio con gli altri, per farlo è necessario una efficace comunicazione con noi stessi.  Infatti, molti dei nostri conflitti interni vengono spesso involontariamente proiettati sugli altri, provocando incomprensioni, disagi ed inevitabili blocchi della comunicazione.
Spesso abbiamo la sensazione di non essere compresi e quindi di pensare a come fare per migliorare la nostra comunicazione.
La comunicazione è un processo, uno scambio di azioni,  che generano emozioni nelle persone coinvolte.
La cpminucazione avviene non solo attraverso le parole ma anche con il corpo, lo sguardo, le posture.
Ma comunicare non sempre significa farsi capire, quindi perché la nostra comunicazione sia di qualità  non è sufficiente ascoltare passivamente noi stessi e cullarci del suono della nostra voce, o alla visione delle nostre frasi, ma mettere in pratica una serie di azioni che ci condurranno verso una comunicazione efficace. Quindi, una cosa importantissima  da fare è innanzitutto la comunicazione efficace rappresenta la comunicazione che consente alla persona che emette il messaggio di essere capita e di raggiungere il proprio obiettivo, e questo avverrà solo se riusciamo a seguire le seguenti fasi:

1 creare empatia.
Entrare in sintonia con i nostri interlocutori, cercare di dire quello che dobbiamo dire ma non come vogliamo dirlo noi, bensì usando modi e comportamenti che il pubblico vuole da noi.
Comprendere la mappa o visione di chi ci ascolta, immedesimarsi nel suo vissuto per capire meglio le sue reazioni.
Avvicinarsi agli altri diventa e  trovare soluzioni adatte a chi deve ricevere il messaggio. Per aiutare il nostro interlocutore a cooperare con noi nella conversazione e ridurre possibili incomprensioni, è fondamentale una comunicazione che passa attraverso un’emozione, così ha maggiori probabilità di essere compresa e di produrre effetti. Tante persone sanno parlare bene, ma pochi sanno anche emozionare e questo è il fattore che fa la differenza. I grandi comunicatori sanno trasmettere forti emozioni in chi li guarda, li ascolta, li legge.
La loro è una comunicazione che mira al cuore delle persone e non solo al cervello. Per lasciare un segno profondo del carisma è necessario trasmettere emozioni.
2 credibilità.
Costruire la credibilità per far sì che la comunicazione sia efficace. Curare l'abito e la nostra immagine può essere un modo di costruire la propria credibilità, scegliere le parole giuste, adottare un linguaggio tecnico, preparare con anticipo quello che dovremo dire, possono essere strumenti molto validi che ci aiutano a rafforzare la nostra credibilità.
Essere credibili  è inizialmente più importante che essere capiti: in linea di principio, nessuno ci presterà mai attenzione se non siamo credibili.
3 Chiarezza
La nostra comunicazione deve essere accessibile ai nostri interlocutori, la comunicazione efficace adatta il proprio linguaggio alla propria plateacon un linguaggio chiaro e comprensibile.
4 Interesse
Suscitare interesse in chi ascolta, stimolare la curiosità, rendere la nostra comunicazione attraente rubando l’attenzione di chi ci ascolta o legge.
5 Dialogo
Qualsiasi comunicazione deve presupporre un dialogo, uno scambio tra soggetto emittente e soggetti riceventi. Per essere certi che il mess
aggio sia stato compreso, che la comunicazione sia efficace è necessario ottenere un riscontro dalla platea, magari attraverso delle domande, magari chiedendo espressamente la partecipazione degli interlocutori. In questo modo otteniamo un feedback dal nostro pubblico, ossia riusciamo a capire se siamo ascoltati, se stiamo suscitando interesse, se le persone sono assorte nei loro pensieri o se invece la nostra comunicazione sta avendo l'effetto che speravamo
Se qualcuno dice che il messaggio non è stato chiaro, anziché ripetere il concetto con le medesime parole di prima si deve riproporre riproporglielo adottando una comunicazione flessibile.
Una comunicazione è efficace in base alla risposta che si ottiene dagli interlocutori e non in base alla soddisfazione personale.

Incontri comunicativi

Questa è la società della comunicazione rapida e veloce. Spesso si parla delle mutate forme di comunicazione e dei nuovi linguaggi adottati dalle nuove generazioni. Le forme di aggregazioni giovanili sono ormai molto spesso virtuali, le comunnity esplodono e sono un mondo da esplorare. La chat senza registrazione è un luogo di aggregazione dove oltre a chattare si possono apprendere le nuove forme di comunicazione giovanile.
Una chat incontri deve sempre favorire lo studio e lo sviluppo delle forme verbali più diffuse. L’uso dell’italiano è indispensabile ma le nuove forme di comunicazione non possono essere assolutamente ignorate.
Chattare significa non solo conoscere centinaia di uomini e donne di tutte le età, ma anche e soprattutto essere sempre informati sui nuovi metodi di comunicazione. Le nuove frontiere sono state abbattute dal linguaggio comunicativo degli SMS, ma la vera rivoluzione linguistica è avvenuta chattando:
cmq = comunque
xò = però
x' = perchè
pvt = privato
tvb = ti voglio bene
dgt = digitare
Il linguaggio delle chat si è arricchito di moltissime espressioni particolari che contribuiscono a renderlo più veloce e più efficace dal punto di vista della comunicazione degli intenti e delle emozioni.

giovedì 17 marzo 2011

Incontri di stile

Questione di stile: il saluto
Le buone maniere sono piccole attenzioni che aiutano a convivere più facilmente con il prossimo, sono parte della disciplina formativa che ci viene imposta e che ci imponiamo, sono un biglietto da visita che ci permette di capire l'educazione e le origine dei nostri interlocutori e che ci consentono di affrontare con tranquillità ogni situazione di rapporti interpersonali, senza sentirci inferiori a nessuno.Spesso crediamo che la spontaneità vada bene in qualunque occasione, ma in realtà anche la forma ha la sua importanza.
Quando dobbiamo presentarci a qualcuno per la prima volta, sono sufficienti pochi secondi per trasmettere nella mente dell’altro una particolare impressione, che potrebbe condizionare fortemente il suo giudizio complessivo su di noi.
Le principali formule di saluto sono “Ciao”, in contesti informali ed confidenziali, “Buongiorno” e “Buonasera”, in contesti formali, “Salve”, quando si intende restare sul vago.  
All’atto del saluto  si risponde con la formula di saluto più appropriata all’orario e con un sorriso ed una stretta di mano, la stretta di mano deve essere decisa, pronunciando il proprio nome non troppo velocemente e non troppo a bassa voce, ma in modo chiaro e comprensibile e con un ampio sorriso, perchè sorridere indica apertura e disponibilità all’incontro.
Formule come “piacere” o “molto lieto”, seppur possono apparire cortesi sono indatte e riservate, eventualmente, alla fine dell’incontro, perchè nel momento in cui ci si presenta non si può sapere se sarà realmente un piacere conoscere quella persona. Il saluto lo dà la persona più giovane alla più anziana, l’uomo alla donna.
Per la strada un signore non ferma mai una signora: tocca a lei prendere l’iniziativa, a meno che non ci sia una certa confidenza tra i due.
Se l’uomo accompagna una donna non si ferma a salutare le conoscenze che incontra ma fa un cenno o saluta in modo fugace ed acennerà un saluto alle persone che la signora saluta, anche se non le conosce. Se per strada incontra un amico ed intende soffermarsi con questo per prima cosa persenterà la signora che lo accompagna.
Una signora  in compagna di un uomo può fermarsi a patto di presentare il suo accompagnatore. Se incontra una donna più anziana saluta per prima, se, invece, ne incontra una al suo pari il saluto dovrebbe essere spontaneo e contemporaneo.
Non si saluta mai tenendo la sigaretta tra le labbra, non si da mai la mano guantata.
Chi entra in un salotto saluta per prima la padrona di casa, poi il padrone di casa ed a seguire gli ospiti che conosce. Per quelli che non conosce si rimette alla padrona di casa che ha l’obbligo di fare le presentazioni.
Nella presentazione da terzi possono essere utilizzati titoli onorifici, nobiliari o professionali, mai nell’autopresentazione.
La distanza prossemica, che l’essere umano stabilisce inconsciamente per gestire i propri rapporti sociali in modo da sentirsi sereno e non minacciato o sopraffatto dalla presenza dell’altro,  adeguata durante un primo incontro,  è di circa 45/70 centimetri nel momento del saluto, fino a raggiungere un metro durante un incontro informale, mentre se si tratta di un incontro di lavoro può raggiungere anche i 2 metri.
Se si incontra una persona che ci è già stata presentata e questa non ci riconosce non si sottolinea la dimenticanza ma al massimo si accenna alla precedente presentazione con delicatezza.
La persona presentata non deve porgere la mano per prima, ma aspetta 'l'accettazione'.
E’ necessario guardare negli occhi la persona presentata mentre si porge la mano.
L'uomo se seduto, alla presentazione si alza, le signore rimangono sedute, a meno che la presentazione sia di una persona anziana.



Chat incontri gratis

La Chat senza registrazione è  una chat straordinaria, semplice e veloce.Chiunque decide di chattare lo fa per i motivi più disparati. La chat può essere considerata una moderna agenzia di socializzazione che permette a chiunque possegga un PC ed un collegamento in rete di entrare in contatto con altri individui e instaurare relazioni.
La chat è uno strumento formidabile e rivoluzionario, che cancella le distanze e permette a chiunque di comunicare, senza preclusioni di razza, caste, nazioni o altro. Il tutto  totalmente gratuito. Con gli anni è divenuto un naturale luogo d’incontro, una vera e propria piazza allargata nei confini dove ci si incontra, conosce, ride, scherza.
E’ difficile  tracciare un profilo di chi frequenta la chat incontri.
Ecco i gruppi più presenti in tutte le chat:
- I  Single abbandonati : convinti di aver dimenticato il proprio ex e pronti a rifarsi una vita. - I Fidanzati: che sono online solo per fare 4 chiacchiere e sono fidanzati.
- I Seduttori: che dicono di non cercare sesso,
- I Top Model super sexy: che hanno un’alta stima di se stessi.
- I Disperati: che cercano amici perché la loro vita sociale è un disastro.
 - I Tranquilli: che vogliono solo divertirsi e cercano relax tramite una chat gratis.
- I ” Sono qui per caso”: quelli che sono in chat per caso ma odiano  le chat e perdere tempo al pc. E nemmeno dopo un minuto dal loro ingresso, mezzo canale li saluta e tutti li conoscono da anni.
- I Bugiardi:  che cercano solo una vita alternativa a quella reale.
Questi i chatters tipo della comunità virtuale, “ambiente protetto” dove poter dare sfogo alle proprie emozioni e ai propri sentimenti senza la paura di esser giudicati nel modo di porsi oppure di sentirsi “osservati” nell’agire.

sabato 12 marzo 2011

Incontri eleganti

Come dice un grande rappresentante della moda “La moda passa, lo stile resta” (Coco Chanel), quindi si può essere ben vestiti, ma non necessariamente eleganti. L'eleganza ha dei codici ricoscibili .
L’eleganza non è appariscente, non è un accumulo di orpelli e di esibizionismi. È stile, consapevolezza, misura. Un’equilibrata mescolanza di istintivo buon gusto e di scelte precise, di cura e minuziosa attenzione a ogni dettaglio. Tutte le donne aspirano ad essere eleganti e, comprano tonnellate di abiti, borse, scarpe rigorosamente glamour e griffate, le abbinano anche bene, a volte in maniera troppo banale e piccolo borghese come la borsa dello stesso colore del cappotto o abbinata alle scarpe, old style, ma non sono affatto eleganti. Poi arriva a una cena una donna con un pantalone nero e una camicia di seta bianca, un classico perfetto, e la noti. È elegante nel suo incedere quasi regale. È chiaramente una donna speciale, elegante, e non è l'abito a renderla tale. È lei. Non è l'abito a renderti elegante, non sono i ricami e l'opulenza degli accessori, perché l’eleganza è sobria e la sobrietà è elegante. Possono essere, quando è il caso, seducenti e maliziose. C’è più fascino nella semplicità che in ogni sfacciata esibizione.

L’eleganza, la semplicità, la sobrietà sono arti che possiamo apprendere e coltivare, per renderci più gradevoli agli altri e per sentirci meglio con noi stessi.
Avere personalità aiuta nel trovare un proprio stile e sembrare anche eleganti agli occhi di tutti. L'importante è sempre trovare un modo personale di indossare gli abiti e sapersi muovere senza essere ingombrante e fastidioso. In più eleganza significa alleggerire, semplificare, rinunciare al troppo e inutile. Non mescolate mille colori, non esagerate con il trucco e la pettinatura, non addobbarsi di accessori e gioielli come un albero di Natale. La vostra personalità deve trasparire e non essere soffocata da  orpelli e stravaganze.

venerdì 11 marzo 2011

Incontri sport

Arriva la bella stagione e con essa la voglia di scoprire il nostro corpo, le palestre vengo prese d’assalto e la ricerca di una attività aerobica mirata è sempre più frenetica. Le lezioni di spinning sono sempre affollatissime.
Lo spinning nasce grazie all'americano Johnny I., il quale ebbe l'idea di riportare l'allenamento con le bici da strada all'interno delle palestre. Lo spinning è un'attività aerobica che, oltre ad essere un ottimo metodo per allenarsi e rimanere in forma, coinvolge e fa divertire.
Quest'attività si avvale di un'evoluzione della classica cyclette che possiamo usare a casa ma  che riesce a simulare meglio lo sforzo che si compie quando facciamo una pedalata in bicicletta.
La lezione di spinning ha una durata di un'ora: all'inizio sono previsti 10 minuti di riscaldamento, e poi, nel resto del tempo, si alternano momenti molto intensi a momenti più tranquilli per far anche rilassare la muscolatura.
Chi pratica lo spinning tonificherà, potenzierà e rassoderà la muscolatura delle gambe e delle braccia.
Proprio per l'intensità dello sforzo del cuore, questa attività è sconsigliata a persone anziane e a chi ha problemi cardiaci. La lezione di spinnig è accompagnata da un ritmo musicale sempre crescente e decrescente, in armonia con lo sforzo muscolare che si compie, è molto intensa e divertente e ti garantisce ottimi risultati. Gambe snelle e toniche un corpo scattante e tanto sudore. E allora? Tutti in sella per sfoggiare una splendida silhouette.

mercoledì 9 marzo 2011

Inconti amici

Viaggiare non significa soltanto conoscere i luoghi, i monumenti ed i musei del luogo, ma conoscere, soprattutto, tradizione, costumi e gastronomia degli abitanti. Oggi viaggiare diventa sempre più inacessibile, per i costi, il tempo libero sempre più limitato e le condizioni metereologiche avverse. Chatta in chat senza registrazione per conoscere centinaia di uomini e donne residenti in tutta Italia. Chattare significa anche confrontarsi con tradizioni, mentalità e idiomi diversi dai tuoi. In una chat gratis, senza le complicate prcedure di registrazione, potrai viaggiare con la fantasia e ampliare i tuoi orizzonti conoscitivi. Impara gli idiomi, le culture, gli hobby e i ritmi di tutti i comuni d’Italia con allegria, con la possibilità di incontri con ragazzi residenti in Comuni italiani agli antipodi dal tuo. Solo in chat senza registrazione questo può avvenire. con privacy e fantasia impara anche le ricette più curiose e i ritmi di vita del nostro meraviglioso Paese. Confronta il clima, la scelta di come passare il tempo libero, scopri la vita e gli amici che non avresti mai potuto incontrare se non in Chat senza registrazione.

Incontro moda

L’estate rievoca il desiderio di scoprirsi e concedersi qualche outfit più leggero. Ecco allora che quest'anno é esplosa la moda degli shorts, ovvero dei pantaloncini corti che mettono in mostra le gambe. Molte collezioni di moda per l'estate hanno proposto gonne cortissime e shorts veramente mini, hot pants cosà ridotti da sembrare quasi costumi da bagno, che  scoprono le gambe per la primavera estate 2011. Da indossare anche sopra mini leggings o abbinati a pezzi importanti e voluminosi per bilanciare l’effetto visivo, i mini shorts richiedono gambe lunghe e curate, per un effetto di grande tendenza. Gli shorts sono un capo comodo ma anche trendy, estremamente versatile ed adatto sia per il giorno che per la sera, con l’aiuto di una bella abbronzatura in l’estate, o di calze in primavera, gli shorts diventano un must have irrinunciabile. Oltre agli shorts in denim, adatti ad un look fresco e sbarazzino, quest'anno troverete veramente infinite versioni dei pantaloncini corti.
Intramontabili anche i jeans corti "fai da te" che si ottengono da un vecchio paio di jeans grazie ad una bella sforbiciata. Potete portarli con l'orlo ma anche sfrangiati od arrotolati, corti o al ginocchio, abbinati a scarpe da tennis, ballerine, zeppe o sandali. Più si hanno belle gambe più si puà osare ed indossare pantaloncini corti, anzi cortissimi,  ma occorre molta classe e se volete indossarli in città abbinateli ai leggings, per rimanere seducenti senza cadere nella volgarità.
Se siete donne raffinate e con sex appel, scegliete i modelli di shorts inseta o chiffon da abbinare a camicie e top eleganti e da indossare con i tacchi alti. Potete puntare sui colori più classici  oppure osare con le tinte dell'estate rosa, lilla e viola.
Per chi si sente casual e vuole un look adatto alle giornate da passare in città scegliete shorts in cotone o lino, da abbinare a scarpe comode.
Gli shorts e le gonne cortissime si adattano ad ogni tendenza ed occasione e devono il loro successo proprio alla capacità di coniugare praticità ed eleganza, sex appel e comodità. Quest'estate sono il capo-moda per eccellenza

martedì 8 marzo 2011

Donne ed incontri di lavoro

Italia fanalino di coda rispetto agli altri Paesi Ue per l’indice di disoccupazione femminile, peggio di noi solo Malta.
Eurostat, Ufficio Statistico delle Comunità Europee, ha condotto una ricerca dedicata al livello di inattività lavorativa delle donne europee, facendo emergere il dato che in Italia una donna su due, di età compresa tra i 15 ed i 64 anni, è fuori dal mercato del lavoro. La quantità di donne italiane appartenenti a questa fascia di età lavorativamente inattive è pari al 48,9%, un dato ben più alto rispetto alla media dei 27 paesi dell’Unione Europea che registra un tasso di inattività lavorativa femminile pari al 35,7%.
L’art. 1 della nostra Costituzione recita “« L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”, ma,  evidentemente,  non al femminile.
Per le donne senza figli, tra i 25 e i 54 anni, il tasso di occupazione in Italia è pari al 63,9% contro il 75,8% della media UE, solo Malta registra una percentuale più bassa con il 56,6%, mentre in Germania il tasso sale all'81,8% e in Francia al 78,7%. La situazione peggiora per le donne con un figlio: in Italia ha un'occupazione solo il 59% contro la media UE del 71,3%. Quando i figli diventano due la percentuale delle donne con un lavoro scende in Italia al 54,1% (nella UE al 69,2%), mentre nel caso di tre o più figli solo il 41,3% delle donne ha un'occupazione ed anche in questo caso la percentuale è decisamente più bassa della media UE (54,7%). Per gli uomini con tre o più figli invece, in Italia la percentuale di occupati sale all'87,7% contro una media UE dell'85,4%. 

Tuttavia, per quanto riguarda le retribuzioni, rileva l'Eurostat, l'Italia risulta il paese in cui la differenza tra uomini e donne è meno ampia ed è pari al 5% per arrivare ad un massimo del 30% in Estonia.
Un risultato poco incoraggiante per le pari opportunità. Il Governo italiano è corso subito ai ripari in quanto, responsabile di tale dato è certamente una scarsa politica di tutela dei lavoratori con oneri familiari e organizzazione degli asili nidi, il ministro Sacconi, tempestivamente, interviene con una serie di integrazioni a tutela dei lavoratori, del settore pubblico e privato, con oneri familiari.
Insomma, si dovrebbe prendere esempio dall’unico Comune italiano governato dal 2009 da una giunta composta solo da donne: Sant’Agata Bolognese (Emilia Romagna). Paesino in cui i sogni diventano realtà: gli asili nido sono sempre aperti e le liste d’attesa non esistono.

lunedì 7 marzo 2011

Truffa all’ambiente la busta finto-biodegradabile

Fatta la legge trovata la truffa. A Napoli, ma presto si diffonderà in tutta Italia, c’è chi ha già messo in circolazione la busta finto-biodegradabile, simile a quella realizzata con i derivati del mais o di altri prodotti naturali, ma non altrettanto innocua per l’ambiente. I commercianti cinesi ne stanno facendo incetta: costano, infatti, molto meno di quelle che rispondono alle norme italiane ed europee.
Sono buste che portano la scritta “riciclabile” come prevede la norma, ma, ovviamente, non lo sono, infatti sono fuori norma. Cionostante sono molto diffuse perché costano molto di meno di quelle previste dalla norma: settecento pezzi a norma hanno un prezzo di 12 euro, lo stesso numero di pezzi “fasulli”   8 euro.

Tra le bancarelle e i negozietti dei mercati queste buste truffa sono molto diffuse. Ma questa, putroppo, è una truffa all’ambiente che deve essere immediatamente bloccata.

Chat e donna

Chatta senza registrazione h 24
La nostra  chat  senza registrazione è un ambiente virtuale nel quale può entrare un numero infinito di personea tutte le ore del giorno e della notte. E’ possibile accedere a  questo ambiente virtuale tramite un collegamento ad Internet, che permette la navigazione nel Web  e quindi anche di poter visualizzare sul proprio monitor la chate chattare.
L’accesso vero e proprio è semplicissimo: basta inserire il proprio nickname e dopo qualche click di mouse si entra nelle nostre “stanze” o “chat room”, perché è una chat senza registrazione e quindi non devi procedere a nessuna registrazione.
Il significato della parola inglese “chat” è, in italiano, “chiacchierata”, ed  è proprio questo che fanno gli utenti una volta entrati nella stanza: si scambiano vari tipi di informazioni digitando brevi messaggi sulla tastiera del proprio computer e premendo il tasto “Invio”, cosicché il messaggio possa comparire sullo schermo di tutti gli altri frequentatori.
Possiamo quindi affermare che la nostra chat senza registrazione  è una forma di
comunicazione che avviene solo e soltanto tramite la parola scritta, poiché l’unico mezzo che si ha a disposizione è una semplice tastiera.
Non ha orario di chiusura è aperta h 24 per incontri e piacevoli chiacchierate con centinaia di uomini e donne di tutte le età.

Festa della donna

In occasione della festa della donna infuriano le solite polemiche sul reale significato dell’8 marzo. Qualcuno  conosce il vero significato di questa festa, ma molte donne colgono l’occasione per trascorrere una serata diversa dal solito, per uscire da sola con le amiche per concedersi una serata diversa, magari all'insegna della "trasgressione", che può assumere la forma di uno spettacolo di spogliarello maschile, come possiamo leggere sui giornali, che danno grande rilevanza alla cosa, riproponendo per una volta i ruoli invertiti.
 La giornata internazionale della donna o festa della donna è stata fissata per ricordare le conquiste economiche, politiche e sociali delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze che subiscono ancora in molte parti del mondo.
Moltissime le manifestazioni organizzate in tutte le città, conferenze e dibattiti, ma anche molte le proposte dei locali per trascorrere una serata fuori dall’ordinario.
L’8 Marzo 1908 a New York  Mr. Johnson, proprietario dell'industria tessile Cotton,  bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire di uscire alle operaie che scioperavano per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia. L'8 marzo assume oggi  un'importanza mondiale, ma è attesa anche dai fiorai che in quel giorno vendono una grande quantità di mazzettini di mimose, divenute il simbolo di questa giornata, a prezzi esorbitanti, e dai ristoratori che vedranno i loro locali affollati.
Comunque lo vogliate festeggiare, auguri a tutte le donne!

venerdì 4 marzo 2011

Chat incontri

Nel mondo virtuale  le barriere sociali sono abbattute, le difficoltà di comunicazione superate, nessuno viene isolato od emarginato.
Prova il nostro sito incontri, entra in una chat italiana, entra in una chat senza registrazione e scoprirai il divertimentimento assoluto.
Chat Gratis è la nuova chat senza registrazione, in cui conoscere nuovi amici del tuo comune e del resto del mondo.
Dentro le nostra chat puoi parlare con i tuoi amici, puoi anche giocare con i tanti giochi in multiplayer, oppure informarti e tenerti sempre aggiornato con l'oroscopo del giorno, le previsioni meteo e molte altre cose divertenti tutte da scoprire.
Potrai conoscere tanti ragazzi e ragazze  della zona, trascorrere belle giornate in ottima compagnia, e formare una comunità di veri amici.
Avrai la possibilità di fare tanti incontri con ragazze e ragazzi simpatici e divertenti.
Puoi entrare subito,  è una chat senza registrazione, una chat gratis, una chat italiana con un sito semplice e veloce dove puoi visionare i profili e vedere le foto di tantissimi ragazzi e ragazze. I profili, con una grafica innovativa, ti permettono di conoscere gli aspetti fisici e caratteriali degli utenti, in modo da poter contattare gli amici a te affini con cui condividere hobby e passioni.

Foulard e maxi Pashmine: must have per tutte le stagioni

Gli accessori sono una parte molto importante del nostro look, vengono notati subito e possono fare la differenza anche in look molto semplici,  anche il look più serio o il più banale arricchito da un accessorio indossato con un pizzico di fantasia, ecco che diventa capace di regalare quel tocco magico ad ogni mise, di giorno e di sera.
Indiscutibile la personalità dell’accessorio foulard e maxi pashmine, che rappresentano ormai un must have per tutte le stagioni,  indossato con assoluta nonchalance sul capo o al collo. È da sempre il vero passepartout per la primavera: un foulard ben annodato risolve situazioni, è versatile e rende una donna sempre affascinante.  Le sciarpe, i foulard e le pashmine sono molto carine e oltre che a proteggerci dal vento, possono anche rendere il nostro outfit più interessante.
Pashmine che possono diventare cinte, che si legano alla borsa o si annodano tra i capelli con eleganza e raffinatezza. Vediamo come sfoggiarle per arricchire la nostra mise.

Bandana: formate con il foulard,  un triangolo e legate le estremità dietro la testa. L’effetto sarà molto country e casual ma se il foulard è molto lungo e magari plissettato ecco che diverrà incredibilmente chic.
Annodato in vita: Un look boehme con un foulard indossato a mo’ di cintura. Arrotolare il foulard più volte su se stesso, farlo passare nei passanti dei jeans o pantaloni e poi chiuderlo con un nodo laterale.
Annodato ai capelli: Molto romantico e di grande effetto, stile anni ’60, è il foulard indossato come fascia per capelli: piegatelo fino ad ottenere un fascia alta 4-5 cm, passatelo intorno alla testa e legalo dietro la nuca in modo che le estremità cadano dietro alla schiena. In alternativa potete utilizzarlo annodato alla coda di cavallo: raccogliete i capelli in una coda alta, fissateli con un elastico e sopra legateci il foulard.
Annodato come una diva: Per ottenere un look effetto star, coprite la testa e i capelli e passatelo anche intorno al  collo.  Abbinato a un paio di occhiali da sole maxi, il risultato sarà perfetto.
Legato alla borsa:  Può essere assolutamente trendy un foulard  legato al manico della borsa. Sono molte le star che hanno adottato questo sistema e bisogna ammettere che è decisamente elegante.
Pashmine che diventano così cinte, si legano alla borsa e si annodano tra i capelli con eleganza e raffinatezza sono accessorio glamour che valorizza il look.

mercoledì 2 marzo 2011

Incontri con donne bellissime

È nato il primo jeans cosmetico anticellulite. Basta indossarlo per 28 giorni, lavarlo ogni sei, e il giro coscia diminuisce con una media di 1,8 cm,  la pelle a buccia d’arancia diventa più liscia, migliorando così anche l’effetto ottico.
Il jeans è intriso di tre sostanze, caffeina, escina e vitamina E, presenti in microcapsule ancorate al tessuto, svolgono la loro azione anticellulite a contatto con la pelle.
La caffeina, contenuta in molti prodotti anticellulite, aiuta a sciogliere l'accumulo di grasso, l'escina favorisce la microcircolazione grazie alla sua azione vasoprottetiva, mentre la vitamina E contrasta l'invecchiamento dei tessuti cutanei e leviga la pelle.
Il jeans si chiama Eve Lerock ed è coperto da brevetto, ogni ciclo di trattamento dura, appunto, 28 giorni, in previsione di un lavaggio in lavatrice a 30°, ogni 6 giorni. Passati 28 giorni, potete "ricaricare" i vostri jeans con una crema apposita, fornita già all'acquisto del jeans e riacquistabile anche separatamente sia in profumeria che nei negozi d'abbigliamento che vendono questo straordinario jeans.
Questi jeans dunque contrastano le adiposità localizzate su fianchi e cosce, spesso difficili da mandare via solo con dieta e sport.
L'intento cosmetico però non ha svilito l’attenzione anche al design, molto femminile, con forme arrotondate che tendono a portare verso l'alto i glutei, valorizzando la figura femminile e snellendo la silhouette.